Barbara Covili
Le parole e i fatti
Il 28 e 29 ottobre saranno due giornate intense, ricche di contenuti, d’incontri e di persone. Scambi di esperienze e punti di vista, nuove proposte e soluzioni: fare cultura sulla Mobilità Nuova e sull’essenzialità del suo ruolo all’interno delle città è l’obiettivo che ci siamo posti, insieme a quanti ci stanno sostenendo in questo percorso.
Nel mondo dei trasporti non esiste purtroppo la bacchetta magica, in grado di risolvere in pochi istanti problematiche complesse che ci accompagnano da anni in ogni attimo del nostro vivere. Perciò, in quest’ultima newsletter non vogliamo annunciare successi o lanciare proclami vittoriosi. Ci occupiamo di Mobilità e delle sue implicazioni con l’onestà intellettuale di chi crede che il confronto sia alla base di ogni crescita costruttiva: affrontiamo il tema da più angolazioni, per dare conto della sua complessità e proporre risposte che, per loro natura, dovranno essere molteplici.
Non ci piace comunicare, come molti fanno, annunciando il successo degli eventi prima ancora che si svolgano e autodefinendoli il punto di riferimento del settore, perché oggi le parole si sprecano e il loro valore si misura solo con i fatti e con la serietà delle persone che le pronunciano. Nel nostro settore, e a Citytech, si danno appuntamento professionalità molto qualificate, che oltre al loro nome ci mettono la faccia, la passione e la dedizione. Non abbiamo bisogno di annunciare altro. V’invitiamo quindi a venire ad ascoltare gli esperti che parteciperanno a Citytech, e a giudicarci dai numeri.
A questo link potete leggere la rassegna stampa e qui trovate la brochure in italiano da scaricare. La Fanpage e l’evento Facebook, come il profilo Twitter, sono attivi, aggiornati e molto seguiti. Internet ci mostra in tempo reale tutto ciò che si afferma, ecco quindi i dati di accesso a Citytech.eu: 22.453 pagine visualizzate, 7.374 visite di cui 4.917 visitatori unici, con circa 450 visite al giorno (dati aggiornati al 21 ottobre). I nostri visitatori non sono navigatori per caso, perché restano sul sito oltre 3 minuti e 30 a testa, con una frequenza di rimbalzo del 51%: un record di questi tempi, segno che le parole trovano un riscontro in contenuti seri.
Ringraziamo fin d’ora quanti ci stanno credendo: le Istituzioni che dimostrano di sapersi mettere in gioco per sviluppare un confronto costruttivo, le aziende che in un momento così difficile per il nostro paese sono ancora in grado di competere a livello internazionale, i media partner che condividono con noi l’obiettivo di fare cultura su questi temi, i cittadini che con le loro scelte quotidiane mettono in pratica il cambiamento di cui il paese ha bisogno.
Vi aspettiamo il 28 e il 29 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano. L’evento è aperto al pubblico e gratuito, per iscriversi è necessario compilare il form online.
Grazie a Tutti! Da Barbara, Carlo, Paolo, Federico, Carolina, Amelia, Aurora e Claudia
Car2Go a Milano
Boom di iscrizioni per Car2Go a Milano in soli 15 giorni!
Il car sharing one way di Daimler incontra le aspettative dei milanesi e raggiunge in soli 15 giorni i 2500 iscritti. E’ un record e soprattutto è una dimostrazione del fatto che in Italia siamo pronti per una mobilità innovativa e intelligente. |
Car2go è il car sharing privato del gruppo tedesco Daimler-Mercedes, che ha risposto all’avviso pubblico lanciato dal Comune con il quale si è sostanzialmente liberalizzato il mercato delle auto in affitto, portando un po’ di concorrenza in casa Atm, che, con i 135 veicoli GuidaMi e i suoi 5.400 abbonati, finora aveva avuto il monopolio del settore. |
Entro settembre car2go metterà in strada altre 296 smart per raggiungere i 450 veicoli in giro per la città. Come funziona car2go? Basta iscriversi on line (la tessera è gratis fino al 30 settembre, poi costerà 19 euro) e recarsi dopo la registrazione a ritirare la card in uno dei vari punti presenti in città: la concessionaria Smart di piazza XXIV Maggio, la sede di Legambiente e l’ufficio Clickutility on Earth in zona Colonne di San Lorenzo (Via Arena 1). |
Dopo aver ritirato la tessera, si può prelevare l’auto: a differenza dei veicoli dei classici sistemi di car sharing diffusi in Italia — che si trovano in punti ben precisi e lì devono essere riconsegnati — le Smart saranno sparse in tutta Milano. Per individuare la più vicina è sufficiente controllare la posizione dei veicoli tramite la APP gratuita sul cellulare e prenotarla o prenderla al volo se ci si trova proprio nei paraggi. La prenotazione blocca la vettura per mezz’ora, il tempo necessario a raggiungerla e la APP dà la posizione esatta del veicolo e la distanza che ci separa dalla macchina. |
Le auto si aprono usando la tessera: la chiave per la messa in moto è all’interno. Per riconsegnare il veicolo — in qualsiasi punto di Milano, anche diverso da quello da cui è stato prelevato — basta parcheggiarlo e ‘chiuderlo’ con la card: il sistema registra la fine del noleggio e addebita al cliente la cifra dovuta. Costo: 29 centesimi al minuto, compresi Iva, benzina (le Smart vengono rifornite dai team di Car2go: se si trova il veicolo a secco, il rifornimento è a carico dell’azienda), Area C e parcheggio su strisce blu e gialle. Il gruppo tedesco paga infatti a Palazzo Marino, ogni anno, un forfait per ciascun veicolo, per garantire ai clienti la sosta (ovunque) gratuita e la copertura del costo di area C. |
Il servizio ha ottenuto anche il riconoscimento “Innovazione amica dell’ambiente” assegnato l’anno scorso da Legambiente; i veicoli utilizzati sono infatti smart fortwo coupé ecologiche (98 g CO2/km) attive su un’area di oltre 120 chilometri quadrati, che comprende tutta la città e ne tocca tutti i principali punti di aggregazione. La rete di trasporto pubblico della città di Milano ed il progetto car2go si completano a vicenda perfettamente in quanto car2go è la soluzione di trasporto alternativa per i pendolari in grado di ridurre il traffico ed al tempo stesso l’inquinamento in città e consentirà a molti milanesi di sbarazzarsi della seconda auto. |